L’OSSERVATORIO DI ARCETRI APRE AI BAMBINI

500 piccoli astronomi all’arrembaggio

Sabato 22 maggio torna la “Bambineide di Arcetri” organizzata dall'Osservatorio INAF con la collaborazione dell'Associazione Astronomica Amici di Arcetri. Una giornata di giochi, divertimento spettacoli e osservazioni del cielo, interamente dedicata ai giovanissimi tra i 6 e i 10 anni

     17/05/2010

Anche quest’anno l’Osservatorio di Arcetri dell’INAF apre i suoi cancelli all’ingresso dei ragazzi di Firenze, un evento che è ormai un appuntamento fisso tanto che nel capoluogo toscano è rinomato con il nome di “Bambineide di Arcetri”. Sabato 22 maggio, l’Osservatorio si prepara all’“invasione” di 500 bambini, che insieme ai loro genitori, potranno trascorrere una giornata – è il caso di dirlo –  galattica. Il programma dell’iniziativa, intitolata “Ragazzi nello Spazio”, prevede giochi, esperimenti scientifici, animazioni e conferenze spettacolo di astronomia, oltre all’osservazione del cielo nella tenda-planetario itinerante e direttamente dai telescopi dell’Osservatorio, quando scenderà il buio. Attività  realizzate e condotte dal personale dell’Osservatorio, con la collaborazione dell’Associazione Astronomica Amici di Arcetri.

“Sarà una grande giornata di festa per i bambini tra i 6 e i 10 anni, l’età ideale per suscitare l’interesse verso l’astronomia e la scienza giocando sulla fantasia, l’immaginazione e la sperimentazione”, commenta Francesco Palla, direttore dell’Osservatorio Astrofisico di Arcetri.  “Quest’anno poi la realizzazione del modello in scala del Sistema Solare offrirà un’opportunità in più ai ragazzi per vedere da vicino i pianeti nei loro colori naturali e nelle dimensioni relative”. Nessun timore di veder scorrazzare così tanti bambini? “Certo quando li vediamo correre da una parte all’altra del parco dell’Osservatorio un po’ di preoccupazione ce l’abbiamo, ma il tutto è mitigato dall’entusiasmo e dalla partecipazione che coinvolge anche i genitori”, scherza Palla.

Come riportato sulla locandina, alla Bambineide i bambini avranno modo di conoscere gli astronomi e ascoltare i loro racconti sull’astronomia moderna: si parlerà di stelle, pianeti, buchi neri, di extraterrestri e tante altre cose affascinanti. L’intento è quello di comunicare ai giovani una curiosità che serva a stimolare l’interesse per la scienza. Magari con la speranza di trasformare qualcuno di loro in un novello Galileo.

Le attività del pomeriggio includono l’osservazione del cielo all’interno di un planetario gonfiabile chiamato Starlab, che ospita fino a 30 ragazzi. Agli spettatori saranno mostrate le più famose costellazioni e raccontati miti e leggende intorno a questi “disegni” di stelle. I giochi interattivi e gli esperimenti scientifici saranno condotti nel Teatro del Cielo, uno spazio all’aperto realizzato per l’Anno Internazionale dell’Astronomia 2009, con il contributo dell’INAF.

All’interno della Biblioteca i ragazzi potranno inoltre assistere alla conferenza-spettacolo ideata da Lara Albanese “L’astronomia nelle filastrocche di Gianni Rodari”, di cui quest’anno ricorre il 30esimo anniversario della scomparsa. Con il calare del buio sarà poi possibile effettuare delle osservazioni del cielo ai telescopi. Insomma, un programma molto denso dalle 14.00 fino a tarda notte.

Per le prenotazioni (obbligatorie) telefonare al 055 2752244 da martedì 18 maggio a giovedì 20. L’ingresso e’ gratuito.